Giovanissimo tenore di Palermo, Andrea Schifaudo inizia gli studi di canto lirico all’età di 14 anni e muove i primi passi nel mondo del teatro come corista nella “Compagnia Palermo Operette Parsifal” del Teatro Franco Zappalà e poi in diverse stagioni dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.
Studia in seguito con E. Smith e partecipa a Masterclass con R.G. Gazzani, D. Rigosa, V. Mazzoni e B. Baglioni. Studia attualmente al Conservatorio di Musica “V. Bellini” di Palermo sotto la guida del soprano P. Gentile.
Si è distinto a diversi concorsi internazionali in Sicilia tra i quali: “Voci del Mediterraneo - Premio Archimede” di Siracusa (Premio speciale “Giovane Promessa della Lirica”), “Simone Alaimo - Il Bel canto” a Palermo (Premio come miglior tenore alla memoria “Vincenzo La Scola”), “Simone Alaimo - Il Bel canto nella Valle dei Templi" al Teatro Pirandello di Agrigento (ruolo di Conte d’Almaviva ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini).
Tra le primissime esperienze ricordiamo soprattutto Maratona Schumann al Teatro Politeama di Palermo con Lieder di Schumann e Mahler, per la cui interpretazione gli è stata assegnata una borsa di studio, e L’Unicorno, la Gorgona e la Manticora ovvero le tre domeniche di un poeta di Menotti con l'Officina Sinfonica Siciliana.
Nel 2012 partecipa all'Opera Studio del circuito toscano e debutta il ruolo di Pascalino o’ pittore in Napoli Milionaria di Rota presso il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Goldoni di Livorno e il Teatro Verdi di Pisa sotto la direzione di M. Beltrami e la regia di F. Sparvoli, ruolo che ripete in Ungheria all’Opera Festival Bartok Plusz. Nel 2013 al Festival Opera Barga debutta Nabuzardan ne La caduta di Gerusalemme di Colonna.
Nella stagione 2013/2014 debutta Le Remendado in Carmen di Bizet diretto da C. Goldstein e M. Boemi e con la regia di F. Esposito presso il Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Verdi di Pisa e il Teatro della Fortuna di Fano, partecipa nuovamente all’Opera Studio e debutta i ruoli di Andres, Cochenille, Frantz e Pittichinaccio ne Les Contes d’Hoffmann di Offenbach sotto la direzione di G. Condette e la regia di N. Zorzi nei Teatri di Pisa, Livorno e Lucca. È quindi Lucignolo in Pinocchio di N. Valli e Ferdinando ne Il Flaminio di Pergolesi rappresentata dal Maggio Fiorentino Formazione al Teatro Verdi di Pisa. Debutta il ruolo di Spoletta in Tosca diretto da C. Attard al Teatro Aurora di Gozo, a Malta, ruolo riproposto anche al Teatro Goldoni di Livorno con la direzione di M. Beltrami e la regia di R. Bonajuto e al Festival di Aspendos in Turchia, diretto da C, Mansur.
Nella stagione 2014/15 debutta Don Flaminio del Sole ne La Finta Parigina di Cimarosa all’Amphithéâtre Bastille dell'Operà National de Paris e canta nuovamente Andres, Cochenille, Frantz e Pittichinaccio in Les Contes d’Hoffmann al Teatro Coccia di Novara. Debutta quindi Porsenna ne Il Trionfo di Clelia di Jommelli al Teatro Cimarosa con la regia di Riccardo Canessa alla I Edizione del Festival “Jommelli Cimarosa” di Aversa, Ferrando in Così fan Tutte di Mozart a Palermo diretto dal giovane libanese Toufic Maatouk con l’Orchestra Giovanile Mediterranea in occasione dell’evento “Quadri Mozartiani", organizzato per il gemellaggio tra Palermo e Beirut a Palermo. Ha interpretato nuovamente La Finta Parigina al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta. Canta nel 2015 al Teatro Massimo di Palermo in Sala Onu ne L'impresario teatrale di Mozart e in Singerella e nel 2016 nel Pinocchio. Debutterà al Teatro Verdi di Trieste Tamino nel Flauto Magico.